Un nuovo spirito con il look vintage di queste due ragazze alle colonne di
San Lorenzo, confronto tra una che scrive i messaggi con lo smartphone e
l'altra che suona la chitarra e canta...
C'è chi scrive per strada, c'è chi scompone la frase, c'è chi ci tiene
all'estensione della ironia e poi c'è chi ci tiene alla poesia...
Una nuova gigante scoperta nei meandri di Milano, alla facciata
dell'angolo, un'enorme architettura in stile popolare anni sessanta /
settanta.
Alla ricerca dei colori benauguranti sul cielo di Milano, visto dal parco
della Torre :)
Sulle case di Milano la silhouette dei raggi del sole che volge al
tramonto, qui tutti gli effetti sono naturali e invernali, il potere del
mese di febbraio.
Oggi a Milano è l'Open Day degli asili nido, dove si è chiamati a tornare
nella nostalgia del passato o meglio vedere come sarebbe il giusto futuro
:)
HC - Hors Commerce coinvolgono i visitatori su un tappeto e con la macchina
da scrivere, in un progetto che ha innescato un percorso di narrazione
attraverso l'utilizzo di linguaggi diversi: fotografia, disegno, lavoro a
maglia, scrittura.
Mentre presenta Verde Pro-Capite, un'opera partecipata e in continua
evoluzione a cura di HC Hors Commerce che ha coinvolto gli abitanti di un
quartiere milanese e ha creato diversi livelli di relazione tra persone,
luoghi...
Sotto questa luce nel riflesso del tramonto, ritorna in primo piano la
forma "asparagus" della Torre più alta di Milano.
La dimensione architettonica sembrerebbe aver trovato la sua armonia con la
natura in modo inaspettato da questo punto di vista..
Prima di tutto, con tutto il rispetto, non ha parcheggiato sulle strisce
bianche ma, sulle gialle anche se non sembra un residente della fauna di
Milano!
Diciamo che il vero fotografo non andrebbe in vetrina, invece al tempo dei
robot immaginari questo è possibile...
La gente va comunque al mercato di via Tabacchi a Milano, anche per oggi è
possibile avere la frutta-verdura come ogni sabato.
Quando si sta soli al bar nelle ore serali a Milano, c'è forse un senso di
malinconia ma, alla luce di tutto non sembrerebbe essere così male...
All'inaugurazione della mostra Progetto Italiano n`3 / Azimuth a cura di
Pietro Di Lecce, si sente veramente un senso di infuocato davanti all'opera
di Michele Bazzana.
Sta arrivando la sera e in questo centro nevralgico si sentono ancora i
rumori dei lavori in corso, si corre per preparare la città di Milano
pronta per l'Expo 2015.
Un esempio delle mamme di oggi che oltre al passeggino portano nel palmo
della mano anche la connessione a internet, nuova moda di fare social
network al parco?
L'installazione delle ragazze di Publik, una delle opere che potrebbe
vivere a lungo come staffetta per la prossima edizione di Ecoismi 2015.
Tracce di vissuto di oltre otto mesi dell'opera di Lee Brady, qualche pezzo
è scomparso ma l'installazione sembra rendere il significato di una fine
sempre in piedi.
Nella luce pomeridiana al parco dell'Isola Borromeo per scoprire le tracce
viventi dell'ultima edizione di Ecoismi.
Dove l'arte incontra il design, la vetroresina é il sottile confine tra
l'uno e l'altro, una tecnica che evidenzia la metafora della vita
quotidiana espressa nelle opere in mostra presso lo spazio Mimmo
Scognamiglio.
Un quadro dal titolo "ocva!" e una testa rasata di una donna, in
ammirazione di questa tecnica mista in mostra alla galleria Massimo De
Carlo.
C'era una volta "un cane più grande di due persone" ma, tutto dipende dal
punto di vista di questa esposizione del duo composto dall'artista francese
Antoine Donzeaud e dall'americano Adam Cruces.
All'inaugurazione di stasera da galleria Massimo De Carlo a Milano, ci sono
una serie di opere di John Armleder, come omaggio a James Rosenquist dopo
45 anni dalla sua mostra di New York da Leo Castelli.
Il pubblico davanti all'anteprima di uno dei tre video in mostra da
Prometeogallery, con l'artista "nascosto" sul lato sinistro da dove guarda
"Don't look at the Sun while you're expecting to Cross it".
Uno di quei viali alberati che hanno atmosfera in qualsiasi stagione
dell'anno ma, soprattutto in certi momenti e in certe ore del giorno.
La grandezza di questa chiesa vista da una direzione che la rende ancora
più maestosa, riflettendosi anche sulla piazza intorno.
Dentro alla vetrina del corniciaio di Viale Cassala a Milano, c'è la natura
come un specchio riflesso tra realtà e immaginazione.
Isabella Mara illustra la sua opera a Nila Shabnam Bonetti, verso fine
serata nell'ultimo giorno della mostra "Storie Aperte" in via Carlo Torre.
Aperte in via Carlo Torre, un saluto da ritratto d'artista davanti alle
foto di Maria Mulas.
altri artisti o si è ha dato il primo contributo alla buona riuscita
dell'evento.
d'artista presso lo studio di Helga Franza.
anche le domande di come è nato "dal basso" questa prima edizione di
Festival Studi a Milano.
l'artista durante il Festival Studi.
stupirsi della facilità, allora le scatole di Buffoli sono un ottimo
pacchetto di opera d'arte e con la spiegazione dell'artista ancora di più,
grazie a Festival Studi.
Calegari e altri per la visita alla mostra "Storie Aperte".
All'ElevenStudio di via Luigi Pirandello 2 c'è la mostra dal titolo
Breathtaking e tra i visitatori anche Giorgio Silvestrini, che si esalta
davanti alla foto di Cosimo Filippini che con Simona Andrioletti ha
realizzato un progetto sul paesaggio unendo visioni “vertiginose”.
L'artista con il suo sorriso, incontra gli amici e presenta alle pareti del
suo studio i nuovi quadri dal pigmento in blu.
Prima della seconda performance nello studio di Sophie Ko Chkheidze
arrivano anche gli ideatori del festival, Vincenzo Chiarandà e Anna Stuart
Tovini.
L'artista rilascia una speciale dedica a Nicola Di Caprio durante la mostra
"Storie Aperte" per il primo Festival #Studi a Milano.
Uno dei curatori del primo Festival #Studi di Milano, in visita alla mostra
con il fotografo, mentre sono in tour per gli studi della zona sud.
Loro sono persone mai conosciute prima ma, assai piacevoli e interessati
davvero alla mostra "Storie Aperte", qui siamo nella stanza delle foto di
Maria Mulas e dei collage di Isabella Mara.
Anche il tavolo con i cataloghi di Maria Mulas è stato allestito, pronto
per la consultazione e pronto per la giornata di focus Milano sud.
l'artista tedesco Joseph Beuys e il suo collega italo-americano Salvatore
Scarpitta.
verso Innsbruck" presso Harlem Room - Galleria Montrasio Arte, Milano.
Innsbruck" all'artista piace raccontare ed è piacevolmente curioso scoprire
aalcuni dettagli sulla teoria dei colori di Goethe.
hai dovuto aspettare a lungo nel traffico, perché i contadini manifestano e
"non si divertono".
Ce lo si aspettava ma si potrebbe dire non così tanta, la partecipazione
nella serata inaugurale presso lo Spazio Soap in via Petrella 20, c'è da
fare la fila per entrare dentro...
Ecco qui la preview dell'evento, la raccolta di oltre sessanta opere
provenienti da oltre trenta studi d'artista a Milano in una composizione di
mostra presso lo spazio di via Petrella 20.
La batteria di Nicola Di Caprio con il pubblico del primo Festival Studi a
Milano, sulle pareti le fotografie di Fabrizio Fenucci.